Un weekend a Venezia: cosa vedere, dove mangiare, dove dormire

Venezia è una delle città più belle e romantiche del mondo, ma anche una delle più affollate e costose. Se avete solo unweekend a disposizione per visitarla, come potete sfruttare al meglio il vostro tempo e il vostro budget? Ecco alcuni consigli perorganizzare un weekend indimenticabile a Venezia. Un weekend a Venezia: dove dormire Prima di partire, prenotate il vostro alloggio con anticipo, scegliendo una zona centrale ma non troppo turistica. Una buonaopzione è il sestiere di Cannaregio, dove potete trovare hotel e bed and breakfast a prezzi ragionevoli e vicini alla stazioneferroviaria e alla fermata del vaporetto. In questo modo, potete raggiungere facilmente le principali attrazioni della città senzadover spendere troppo per i trasporti. Un weekend a Venezia: dove dormire Venerdì: arrivo e giro in gondola Se arrivi in treno o in auto, puoi raggiungere facilmente il centro storico da Piazzale Roma o dalla stazione di Santa Lucia. Daqui puoi prendere il vaporetto o camminare lungo il Canal Grande fino a Piazza San Marco, il cuore pulsante della città. Quipotrai ammirare la splendida Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale, la Torre dell’Orologio e il Campanile, da cui godere diuna vista panoramica. Se vuoi evitare le lunghe code, ti consigliamo di prenotare online i biglietti per le visite guidate.Per vivere un’esperienza indimenticabile, non puoi perderti un giro in gondola lungo i canali veneziani. Potrai scoprire angolinascosti e romantici, come il Ponte dei Sospiri, e ascoltare le storie e le leggende del tuo gondoliere. Il costo di una gita ingondola è di circa 80 euro per 30 minuti, ma puoi dividere la spesa con altri passeggeri se vuoi risparmiare.Sabato: visita alle isole della lagunaIl secondo giorno del tuo weekend a Venezia puoi dedicarlo alla scoperta delle isole della laguna, che nascondono tesori etradizioni da conoscere. Puoi scegliere tra diverse opzioni di escursioni in barca o in vaporetto, a seconda dei tuoi gusti e deltuo budget.Una delle mete più famose è Burano, l’isola dei merletti e delle case colorate. Qui potrai ammirare le abili mani delle merlettaieche creano capolavori di filo e ago, visitare il museo del merletto e fare foto alle casette variopinte che si riflettono nell’acqua.Un’altra isola da non perdere è Murano, nota per la produzione del vetro soffiato. Potrai assistere alle dimostrazioni dei maestrivetrai nelle fornaci, acquistare oggetti di vetro di ogni forma e colore e visitare il museo del vetro, che racconta la storia e letecniche di questa antica arte.Se ti piace l’arte contemporanea, puoi fare una tappa anche a Lido, dove si trova la Collezione Peggy Guggenheim. Si tratta diuna delle più importanti collezioni private al mondo, che ospita opere di Picasso, Dalì, Kandinsky e molti altri artisti delNovecento.Domenica: visita al ghetto ebraico e shoppingL’ultimo giorno del tuo weekend a Venezia puoi dedicarlo alla visita del ghetto ebraico, situato nel sestiere di Cannaregio, ed èfacilmente raggiungibile con il vaporetto o a piedi. Si tratta di un’area delimitata da ponti e cancelli, dove gli ebrei erano costrettia vivere sotto strette regole e limitazioni. Il termine “ghetto” deriva infatti dal veneziano “geto”, che significa “fonderia”, inriferimento alla presenza di una fonderia di metalli nelle vicinanze.Il ghetto ebraico è composto da due parti: il ghetto vecchio e il ghetto nuovo. Il primo è il più antico e il più piccolo, ed ospita lecinque sinagoghe storiche, chiamate “scole”, che rappresentano le diverse origini degli ebrei veneziani: tedesca, italiana,spagnola e portoghese, levantina e canton. Le sinagoghe sono dei veri gioielli architettonici, con interni riccamente decorati earredi preziosi. Si possono visitare con una guida specializzata, prenotando presso il Museo Ebraico, che si trova nel ghettonuovo.Il ghetto nuovo è invece il più grande e il più recente, edificato nel 1541 per accogliere l’aumento della popolazione ebraica. Quisi trovano il Museo Ebraico, che illustra la storia e la cultura degli ebrei veneziani attraverso oggetti, documenti etestimonianze, e il Monumento alla Shoah, una scultura in bronzo che commemora le vittime dell’Olocausto.Dopo aver visitato il ghetto ebraico, si può approfittare della domenica per fare un po’ di shopping nelle botteghe artigiane chesi trovano nei dintorni. Si possono trovare prodotti tipici come maschere, vetri, merletti, gioielli, ma anche libri, stampe esouvenir. Un’occasione per portarsi a casa un ricordo di Venezia o per fare un regalo originale ai propri cari.Un weekend a Venezia: dove mangiareSe state cercando dove mangiare a Venezia senza spendere troppo, ma senza rinunciare alla qualità e al gusto, vi consigliamodi seguire questi suggerimenti. Venezia è una città ricca di storia, arte e cultura, ma anche di tradizioni culinarie che meritano diessere scoperte. Tra le specialità veneziane ci sono i cicchetti, piccoli bocconi di pesce, carne, verdure o formaggi, che sipossono gustare nei tipici bàcari, le osterie veneziane dove si beve il vino al bicchiere. I cicchetti sono un ottimo modo perassaggiare diversi sapori e per fare uno spuntino veloce ed economico. Alcuni dei bàcari più famosi sono il Bacaro Quebrado,l’Osteria Al Vecio Forno e il Bar Al Vecio Calice.Se invece preferite sedervi a tavola e godervi un pasto completo, potete scegliere tra i numerosi ristoranti che offrono piatti abase di pesce fresco, come il fritto misto, la frittura di calamari, le sarde in saor, il baccalà mantecato e la zuppa di pesce. Tra iristoranti più apprezzati ci sono il Ristorante La Piazza, il Ristorante San Silvestro e il Ristorante Alle Corone. Se siete amantidella carne, potete optare per una steakhouse come Al Grill o per una trattoria come DONA ONESTA o Osteria Fanal DelCodega. Per i vegetariani e i vegani ci sono anche opzioni come il Caffe Dei Fiori o il Ba Ghetto Venezia.Infine, se avete voglia di qualcosa di diverso dalla cucina italiana, potete provare la pasta fresca da asporto di Dal Moro’s –Venice | Fresh Pasta To Go o la cucina israeliana di Ba Ghetto Venezia. Venezia ha molto da offrire anche dal punto di vistagastronomico, basta sapere dove cercare e cosa ordinare. Buon appetito!Se questo articolo ti è piaciuto, lascia un commento e condividilo con i tuoi amici.. e prepara le valigie per una delle città piùbelle del mond

Viaggio in Giappone tra tradizione e modernità

Il Giappone è una meta affascinante per chi ama scoprire culture diverse e contrastanti. Il Paese del Sol Levante offre infatti unmix unico di tradizione e modernità, di storia e innovazione, di natura e tecnologia. In questo articolo vi propongo un itinerario diviaggio in Giappone che vi permetterà di apprezzare le diverse sfaccettature di questa nazione.Partiamo da Tokyo, la capitale e il simbolo della modernità giapponese. Tokyo è una metropoli frenetica e cosmopolita, dovepotrete ammirare grattacieli futuristici, negozi alla moda, musei d’arte contemporanea e parchi divertimento. Ma Tokyo haanche un’anima antica, che si manifesta nei templi buddhisti, nei santuari shintoisti, nei giardini zen e nei quartieri storici. Tra leattrazioni da non perdere ci sono il Palazzo Imperiale, il tempio Senso-ji, il quartiere di Harajuku e la Tokyo Skytree.Da Tokyo potrete raggiungere in treno la città di Kyoto, l’antica capitale imperiale e il cuore della tradizione giapponese. Kyoto èfamosa per i suoi numerosi templi e santuari, che testimoniano la ricchezza spirituale e artistica del Giappone. Tra i più belli cisono il tempio Kinkaku-ji, il tempio Kiyomizu-dera, il santuario Fushimi Inari e il castello Nijo. Kyoto è anche il luogo ideale perimmergersi nella cultura giapponese, assistendo a spettacoli di teatro Noh o Kabuki, partecipando a una cerimonia del tè oincontrando una geisha.Un altro aspetto del Giappone che vale la pena di scoprire è la sua natura. Il Paese è infatti ricco di paesaggi mozzafiato, chevariano dalle montagne innevate alle spiagge tropicali. Uno dei luoghi più suggestivi è il Monte Fuji, il vulcano sacro chedomina il panorama con la sua forma conica. Potrete ammirarlo da diversi punti di vista, come il lago Kawaguchi o la città diHakone. Se siete avventurosi, potrete anche scalare il Monte Fuji e godervi la vista dalla cima.Infine, non potete lasciare il Giappone senza aver assaggiato la sua cucina, che è una delle più varie e raffinate del mondo. IlGiappone offre infatti una vasta gamma di piatti tipici, che spaziano dal sushi al ramen, dal tempura al tonkatsu, dal sake almatcha. Ogni regione ha le sue specialità e i suoi ingredienti locali, che potrete scoprire visitando i mercati, i ristoranti o lebotteghe artigianali. La cucina giapponese è anche un’arte visiva, che si esprime nella presentazione curata e armoniosa deipiatti.Questo è solo un esempio di viaggio in Giappone tra tradizione e modernità. Il Giappone ha molto altro da offrire ai visitatoricuriosi e aperti al confronto. Vi auguro quindi buon viaggio e buona scoperta!